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BIOGRAFIA
Alberto Fiorenzato ,architetto e pittore nasce a Padova il 14 marzo 1953. Compie studi tecnici, frequenta l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia dove si laurea nel 1983. Come pittore è presente con rassegne collettive e personali sia in Italia che all'estero dal 1972,quando organizza la prima mostra personale sotto la guida di Anna Antoniazzo, presidente del Centro Artistico Italiano Belle Arti e agli insegnamenti del pittore e scenografo Roberto Anelli Monti ( Milos). Dopo tali incontri si susseguono mostre e concorsi nei quali consegue ripetuti premi e riconoscimenti. La presenza espositiva non risulta molto frequente perché rispecchia una produzione più' qualitativa che quantitativa. Nel 1974 con amici pittori fonda il gruppo Patavium; con esso è presente in ripetute manifestazioni nazionali. Dal 1982 al 1984 si lega al Circolo Città di Padova e con alcuni componenti organizza varie rassegne pittoriche . In questo periodo, grazie al rapporto con "Marialuisa" si avvicina al mondo della psicanalisi e sotto la guida della Dott.ssa Zanovello Anselmi ripercorre la sua infanzia alla ricerca di sé. Frequenta e si diploma alla scuola internazionale di grafica di Venezia diretta dal prof. Enzo di Martino.
Dal 1984, Fiorenzato stabilisce con il maestro Gianni Longinotti un sodalizio profondo e continuo nella ricerca tecnica, estetica e di pensiero che trova a tutt'oggi sempre nuovi confronti. Per la Studiograph Edizioni nel 1985 pubblica la cartella di serigrafie "La Metamorfosi" con la presentazione della dott.ssa Marialuisa Camporese, Psicanalista, un viaggio verso la conoscenza, simboleggiato dal frammento di un ghiacciaio che sciogliendosi, materializza. Costanti e frequenti i viaggi fotografici di studio in Italia ed all'estero . Dagli appunti di viaggio riprende spesso spunti e motivi per rivisitare le sensazioni riportate dai paesi incontrati, come l'Olanda, la Spagna, il Portogallo, la Grecia, il Marocco, la Turchia, l'Inghilterra, la Cecoslovacchia, la Romania , la Germania, l'Unione Sovietica, gli Stati Uniti, il Canada ,ecc. Nella ricerca di nuove forme espressive dal 1990 , stimolato dall'architetto Ornella Marcolongo , ritrova il gusto di "pitturare alla maniera decorativa ", dipingendo componenti d'arredo e armadi per il Mobilificio Marcolongo di Cadoneghe PD.
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Dal rapporto, con lo scultore Guido Sgaravatti, incontrato nel Borgo medioevale di Canale di Tenno, nasce l'innamoramento per quei luoghi e la possibilità di farne parte e quindi dal 1991 apre uno studio-abitazione dove spesso torna a rifugiarsi. Nel 1996 pubblica la cartella di serigrafie "L'incontro, la nascita, l'uomo" riflessioni dalla lettura di uno scritto della amica Gigliola Marcolin . Nel 2000 pubblica la cartella di serigrafie "Dàimon". Per la II Biennale d'arte Immagini Giovani, progetto Open 1998 è chiamato quale componente della commissione giudicatrice. Nel 2000 partecipa come membro di giuria al XII concorso internazionale di scultura su legno a Madonna di Campiglio. Dal 2001 a seguito della manifestazione NEL VENTO, nel museo Caproni di Trento una sua opera rimane patrimonio stabile del museo ed esposta in permanenza. Nel 2002, viene chiamato presso il teatro MADDALENE in Padova per la ideazione dell'allestimento scenico nella rappresentazione teatrale "Manca Giuseppe" su testo e regia della dott. Marialuisa Camporese.
Nel 2003 con Cestari, Hollerbach, Longinotti, Muraro, Omezzoli, Pivetti e Salvetti fonda a Canale di Tenno (Tn) il "gruppo X" centro di iniziative Arti e Artigianato artistico.
Nel campo dell'architettura negli anni dal 1975 al 80 opera come assistente di cantiere presso l'impresa edile Carlin Francesco di Rubano, seguendo interventi in italia e all'estero.
Grazie alle diverse esperienze cantieristiche in campo civile, industriale e nella "ricostruzione" avvenuta a seguito del terremoto del Friuli legate alla preparazione del titolare dell'impresa e alla sua capacità direttiva, apprende i primi e i più importanti rudimenti sul " costruire" .
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Dal 1979 al 1990 organizza con il geom. Sergio Foralosso , l'architetto Antonio Gianotti , il geom. Giancarlo Pasquato, lo studio di architettura e amministrazione , con il quale opera in diverse città italiane.
In quel periodo alcune esperienze svolte presso alcuni Comuni della cintura Padovana, in qualità di tecnico lo aiutano ad affrontare l'aspetto " normativo".
Con Gino Sadocco e il geom. Moreno Pagan fonda l'impresa EDILART srl per realizzare alcune opere immobiliari e di restauro.
Segue l'iniziativa per qualche anno per poi dedicarsi completamente alla professione.
Nel 1991 apre lo " studio di Architettura Fiorenzato ".
Opera in diverse città italiane presso committenze private per realizzare residenze, edifici industriali, commerciali, edifici per comunità terapeutiche e arredamento.
Dal 1996, in seguito alla specializzazione ottenuta nel corso di Conservazione dei beni architettonici ed ecclesiastici sotto la direzione scientifica del Prof. Arch. Cesare Feiffer e dott. Arch. Laura Baratin, si dedica al restauro di alcuni edifici di carattere religioso del Veneto e del Trentino Alto Adige.
Alternando la sfera dei suoi interessi personali, in collaborazione con Francesco Franceschini, si aggiudica il primo premio al concorso per la ristrutturazione e l'arredamento del collegio femminile I.N.A.D.E.L. di Sansepolcro (AR).
In forma singola e in collaborazioni diverse : con l'arch. Andrea Fiorenzato, l'arch. Roberto Margola , l'arch. Francesco Casella, il geom. Giancarlo Pasquato partecipa a concorsi di architettura, ottenendo premi e segnalazioni in vari comuni.
Collabora con il prof. Guido Omezzoli per la realizzazione di pannelli e complementi di arredo in ceramica raku.
Da svariati anni e più legislature è membro di Commissione Edilizia in qualità di esperto ambientale.
Ha svolto e svolge attività di consulenza per la Procura della Repubblica e per la Commissione Tributaria Provinciale.
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